I bigoli di Nonna Rina sono un grande classico della cucina veneta tutto da scoprire: una pasta fresca all’uovo trafilata al bronzo. Una lavorazione attenta, che esalta il sapore della tradizione. Per piatti che portano in tavola la maestria di chi cucina.
Uova da galline allevate a terra, farina di grano tenero e semola di grano duro, uniti da un processo di lavorazione lento e delicato che conserva gusto e proprietà nutritive: nascono così i bigoli di Nonna Rina, creati ancora oggi seguendo una delle ricette più classiche della cucina Veneta. La trafilatura al bronzo li rende ruvidi e porosi come vuole la tradizione.
Pasta all'uovo fatta come un tempo.
“Anara lessa e bigolo tondo, a la sera contenta el mondo.”
Con l’anatra o con un altro sugo i bigoli ci piacciono sempre! E ogni occasione è buona per portarli in tavola.
Valori nutrizionali VALORI MEDI PER 100G | |
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energia | 1235 kJ/292 kcal |
grassi di cui acidi grassi saturi |
3,8 g 1,2 g |
carboidrati di cui zuccheri |
53 g 1,3 g |
fibre | 2,9 g |
proteine | 10 g |
sale | 0,07 g |
I bigoli di Nonna Rina si cuociono alla perfezione in 12 minuti, mantenendo una consistenza ruvida in grado di legarsi in modo omogeneo al sugo che hai scelto. Provali con il ragù d’anatra, saltali con la salsiccia oppure in salsa, una tradizione per la Vigilia di Natale ma buonissima ogni giorno. E se vuoi osare, abbinale con le capesante, una crema alle verdure o con qualche seppiolina in rosso. Dai libertà alla tua fantasia.